Un sabato particolare, o meglio dai CONTENUTI SPECIALI in cui si esibirà sul palco del Sottoscala9 JOCELYN PULSAR insieme a 11 (altrimenti che festival sarebbe?!) cantautori LIVE!
SABATO 7 Gennaio
Si tratta della prima festa di cantautori della città di Latina, organizzata dal collettivo I.P.A. (Indie Punk Acoustic) e Gli studi di Magilandia dove alcuni dei migliori cantautori pontini incontreranno giovani della scena romana, una band punk verrà convertita in acustico e le persone si ritroveranno di sabato ad ascoltare parole, concetti e storie, i contenuti appunto.
La serata si concluderà con la presentazione del disco “Convivenza Arcade” il 7° lavoro di Jocelyn Pulsar uscito il 5 dicembre per La Fame Dischi.
A partire dalle ore 21 (reali) si susseguiranno sul palco:
Alessandro Mazzà
Simone Coccato
Christian Brida
Francesco Pappacena
Andrea Alfiero
Paul Mellor de Il Disturbo della Quiete Pubblica
MasciaTi
Aria
MÈSA – cantautrice
Pablo Andrea Setola
NeverStops
Chiazzetta, il punkautore
Durante tutti gli eventi la cucina del CuciNino sarà a disposizione con gli invitanti piatti dello Chef, anche in versione VEG!!!
Ingresso 3€ con Tessera Arci
Info: https://www.sottoscala9.com/
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ALCUNE INFORMAZIONI SUGLI ARTISTI PRESENTI
Jocelyn Pulsar
Jocelyn Pulsar nasce nel 2001 come gruppo ma col tempo si trasforma nel progetto solista di Francesco Pizzinelli; il primo disco è del 2003, ancora in formazione a 3 (LA MIA VELOCITA’), quindi il primo vero disco “in proprio” è L’ AMORE AL TEMPO DEL TELEFONO FISSO del 2006. Seguiranno COSA FISCHIETTA L’ ARTISTA VERO (2007) e PENSO A SONIA MA SUONO PER LA GLORIA (2008), tutti usciti con l’etichetta emiliana Agos Music e distribuiti attraverso la piattaforma digitale Believe. Nel 2010 Jocelyn Pulsar torna in studio e registra il nuovo disco: IL GRUPPO SPALLA NON FA IL SOUNDCHECK è registrato al Mush Room studio di Aviano (Pordenone) con la produzione di Enrico Berto; il disco esce a fine Aprile ed ottiene subito una buona accoglienza (Il Mucchio, Blow Up, Rockerilla, Beat Magazine, ItalianEmbassy, RollingStone).
Successivamente J.P. partecipa ad alcune compilation, tra le quali IL NATALE (NON) E’ REALE e IL CANTANOVANTA, assieme ad alcuni dei più importanti nomi della scena indipendente italiana.
Contemportaneamente torna in studio: il 21 Marzo 2012 esce per Garrincha Dischi il nuovo disco dal titolo “AIUOLE SPARTITRAFFICO COLTIVATE A GRANO” che riceve subito una buona accoglienza da parte della stampa musicale.
Nel frattempo sono uscite alltre due compilation, una ancora per Garrincha (Il Calendisco, dove reinterpreta “Fiore di Maggio” di F. Concato) e un’ altra legata alla serie dei CARTONI DANNATI di MagMusic (qui Jocelyn coverizza la sigla di YattaMan).
Nel 2013 Jocelyn Pulsar approda alla storia label veneta Fosbury Record e a Settembre esce il primo Ep “Sperando di aver fatto cosa gradita”; 6 mesi dopo esce un secondo Ep, “Frutta fresca nel backstage”.
“Convivenza Arcade”, il suo settimo LP, è uscito il 5 dicembre per La Sete Dischi.
Chiazzetta
Chiazzetta, noto ad alcuni anche come Gabriele Graziani è un Punkautore, praticamente scrive come un cantautore e suona e canta come un Punk rocker o viceversa.
Sono circa 15 anni che va in giro a cantare ove può: per strada, su palchi piccoli e grandi, nelle case, sugli autobus e ai citofoni.
Più di una volta sembrava che ce la stesse per fare ma poi le forze del male hanno avuto la meglio su di lui. Secondo alcuni non ha fatto il botto perché adora dire No e mantenersi indipendente col corpo e con la mente, secondo altri il giorno in cui doveva prendere il treno per il successo non si è alzato.
Pablo Andrea Setola
Pablo è un cantautore di Latina che vive e suona a Londra. La raccolta delle sue canzoni s’intitola «Il viaggio in Renoleta» è stata registrata in Live session negli studi di Magilandia da Chiazzetta. Pablo deve il suo nome ad un caro amico di famiglia, conosciuto dal padre quando viveva a Buenos Aires. Sia l’Argentina che l’emigrazione gli sono restati addosso, a partire dal titolo del progetto: la “Renoleta” è infatti la Renault 4, così amorevolmente ribattezzata dagli argentini (un po’ come il nostro “pandino” per la Panda), e che anche il nonno chiamava così quando da venditore ambulante la guidava per le strade della Campania, una volta rimpatriato dal Sudamerica. Proprio al nonno il cantautore di Latina dedica “Don Antonio (della biancheria)”, una delle canzoni più toccanti del suo album.
Mèsa
Mèsa è l’ultima forma assunta da Federica Messa, cantautrice romana classe 1991. Comincia a scrivere canzoni ascoltando i Nirvana, passando col tempo per il rock alternativo italiano fino allo sbarco sul pianeta Folk dove inizia ad apprezzare il sussurro e l’invito alla melodia. Si converte alla sua lingua soltanto a 23 anni perché capisce che per raccontare qualcosa c’è bisogno di una profonda amicizia con le parole. Ogni canzone – dice – è una stanza, un posto dove succede qualcosa di irripetibile: la verità.
Mèsa si diploma all’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, un percorso di alta formazione nell’ambito del teatro, della canzone e delle arti multimediali, la sezione musicale che Mèsa ha frequentato è coordinata da Tosca.
Il suo singolo “Tutto” è stato inserito nella compilation della Cantera di Spaghetti Unplugged che raccoglie i brani dei migliori under 25 della scena romana. Ha suonato recentemente al Reset Festival di Torino e il 28 Gennaio presenterà il suo primo Ep.
Aria
Aria è un progetto cantautorale di musica leggera dalle sonorità folk-rock e testi introspettivi ma energici ed evocativi. Perché narrazione spontanea di una storia dalle sue origini? Perché questa è la mia personale definizione di cantautorato -Dice la cantautrice – una storia che si fa canzone e si esprime attraverso di essa; una storia che parla di me, di qualcun altro, di noi tutti e lo fa con il linguaggio emozionato dell’inconscio, attraverso la potenza espressiva del canto, della musica, liberandoci, emozionandoci e riconnettendoci con le nostre origini ovvero l’”essere” uomini. I componenti sono Annachiara Miano, alias “Aria”, voce, chitarra ritmica e compositrice del gruppo; Simone Schirinzi al basso, soprannominato scherzosamente “la Coscienza” del Trio; Alessio De Falco, detto anche “l’energico malinconico”, alle percussioni. Il progetto, completamente autofinanziato ed autoprodotto, nasce dalle composizioni di Annachiara Miano e si costituisce come un Trio solo in un secondo momento, a partire dall’Ottobre 2015. Da quel momento il Trio si fa sentire in locali ed eventi musicali tra il comune di Roma e la regione Campania, con un repertorio ricco soprattutto di brani inediti. Momenti chiave nella storia del Trio dagli esordi ad oggi sono stati: la presentazione del primo Ep (tuttora integralmente su Youtube) – “L’immobilismo Esite?”- avvenuta ad Aprile con il sostegno del collettivo musicale “La Vetrina” la selezione alla rassegna per artisti emergenti La Cantera, organizzata da “Spaghetti Unplugghed”, con relativa intervista al programma Fattore C di Radio Kaos Italy, da cui è stata prodotta una compilation uscita a Luglio e presentata al Monk (Roma); l’invito a partecipare al concorso MArteLive; l’invito a suonare in qualità di ospiti al “Festival dell’Aspide” (Roccadaspide), festival delle tradizioni cilentane; ospiti al “Meeting del Mare” tenutosi a Sapri con ospiti speciali come Daniele Silvestri.
Da Ottobre, a seguire di un periodo intensivo di esibizioni e condivisione con il pubblico romano e campano il Trio aveva deciso di astenersi temporaneamente dall’emozione del palco e prendersi del tempo per rinnovarsi e ricoltivarsi, tranne che per qualche apparizione Solit-Aria di Annachiara in versione total Unplugghed. Riemergeranno al Wishlist il 28 Gennaio.
Francesco Pappacena
Mi chiamo Francesco Pappacena, 25 anni tra pochi giorni. suono da quando ho 16 anni con vari gruppi. Nel 2001 decido di formare una mia band dato che facevo sempre il chitarrista e corista. dopo qualche con il mio gruppo chiamato Superstiti decido di fare un viaggio a new york per tre mese nell’estate 2013. Al mio ritorno avevo progetti un pò più chiari così decisi di fare un progetto da solista. Da allora mi presento semplicemente come Francesco Pappacena. ho vinto 2 volte un contest per band nella mia città chiamato Rose music contest. Negli ultimi mesi ho suonato parecchio in serate come spaghetti unplugged, aperture di concerti tra cui Chiazzetta e Luca Carocci. il 28 gennaio, sempre a Latina aprirò il concerto a Leo Pari che attualmente è occupato con il tour dei the giornalisti.
Paul Mellor
Il mandolinista Paul Mellor nasce a Manchester durante il governo Dini; la sua produzione artistica comincia però prima, negli anni del grunge, con un duo chiamato Diritto d’Accesso al Parco, sotto lo pseudonimo di “Don Gonzalo”. Con questa formazione, tutt’ora attiva, realizza un tour internazionale di cui si ricorda particolarmente l’apparizione al Palladium di Acapulco il 14 gennaio 1991. Nel frattempo, a Roma (un centro abitato nei pressi di Latina), allestisce un complesso di genere kriminal twist: i Disturbo della quiete pubblica. Con loro realizza nel 2016 l’album d’esordio “Chiamo la polizia”, preceduto dal singolo “Non sono un dentifricio”, legato, come altri brani del disco, all’attualità umana e globale. Con i DDQP (diddicùppi) Mellor si esibisce a volte con lo stage name “Paolo Schiamazzi”, ma a volte no.
Christian Brida
Niente…scarabocchio canzoni
Simone Coccato
Simone nasce a Latina il 22 luglio 1988. Vive ad Utrecht e da sempre è appassionato di musica elettronica. Inizia la sua carriera come DJ grazie al fratello Christian (DJ KRAIZ), influenzato principalmente dai suoi due gruppi preferiti: I Radiohead ed i Nirvana. Il forte interesse per il gruppo di Seattle lo porta a creare una tribute dei Nirvana (Lithium). Si avvicina alla musica live e cantautorale grazie ad Andrea Gregori, suo maestro di canto ed amico. Simone si esibisce spesso in diversi locali ad Utrecht.
Alessandro Mazzà
Alessandro Mazzà è nato nel 1969 a Reggio Calabria e vive a Roma.
Scrittore, cantautore, operatore culturale, insegnante di lettere, tiene corsi di scrittura poetica; ha fatto anche il fotografo, il videoreporter, l’editore, il grafico, il critico letterario e musicale.
Si è laureato in Lettere moderne con una tesi dal titolo IL PROBLEMA DEL LINGUAGGIO POETICO NEL FORMALISMO RUSSO.
Al suo attivo sette volumi di versi (IL CONFINE DELLA PIOGGIA, 1990; OUTTAKE, 1997; NUOVO DIARIO DELL’ASSENZA, 2004; SUL FUTURO DELL’ARCHEOLOGIA, 2008; VERSI ETERNI PER RAGIONI SCADUTE, 2010; REQUIEM, 2013; PENULTIMI VERSI, 2016), un fintoromanzo (LIBRO DEL SILENZIO, 2014) e un disco (TITOLI BELLI CHE POI CI FANNO I FILMS, 2015).
Sempre in versi ha anche pubblicato, nel 2007, un e-book (APOCALISSI DISPARI); nel 2000 ha invece realizzato un quadernetto di scherzi letterari (TEATRO GRAMMATICO ELENCHI GIOCHI SCOPERTE DISTORSIONI, edizione fuori commercio).
Numerosi i readings poetici che ha portato negli ultimi anni in giro per l’Italia; questi i titoli dei suoi ultimi spettacoli: “Per i golosi di carta” (2011), “Per non credere ai miei occhi” (2012/13), “Corso di immaginazione scontenta” (2014/15), “Alla ricerca della voce giusta (2015/16; presto su cd).
A.M. è anche l’ideatore e il coordinatore dell’associazione “LibEreria”, una banda di artisti e contemporaneamente agenzia di talentscouting artistico, che continuamente si amplia e organizza e porta in giro spettacoli vari di poesia, narrativa, musica, pittura, scultura, teatro e cinematografia.
Attese altre due sue nuove uscite: il “romanzo di ringraziamento” VOLEVO DIRTI CHE NON E’ SOLO L’AMORE; e LA LINGUA MAGICA DEI TOPI, “romanzo autobiografico in 40 figure” con le illustrazioni della figlia Jordan Eyleen.
Andrea Alfiero
Sono nato qualche anno fa nella provincia di Latina. Dopo qualche anno di lezione di chitarra, sapevo fare solo La canzone del sole di Battisti. Allora da quel giorno ho deciso di scriverle io le canzoni da suonare. Dopo alcuni singoli, è uscito ” una domenica All’Ikea” singolo che anticipa il mio primo album in uscita nel 2017.
