testi di Giovan Bartolo Botta
con Giovan Bartolo Botta
Edmondo Kano è Botta Giovan Bartolo. Botta Giovan Bartolo è Edmondo Kano. Per Ruggero Ruggeri era l’Enrico IV, per Lilla Brignone era Elisabetta D’Inghilterra, per Romolo Valli era Leone Gala, per Paolo Stoppa era Ciampa e via discorrendo. Elencando.
Ogni grande interprete si dilettava con il fiore all’occhiello. Il personaggio apice di un repertorio da battaglia. Per il piccolo interprete Botta Giovan Bartolo il culmine è Edmondo Kano.
Attore di prosa italiano nei circuiti fuori dai circuiti. Edmondo Kano scaglia i suoi versi in platea. In una platea spesso vuota. Sono almeno versacci però.
Otello leghista, Romeo e Giulietta in salsa Hellas Verona, Amleto Punk, monologo su Van Basten, alieni che ti rapiscono quando non dovrebbero, le mutazioni genetiche dei giocatori bianconeri, il bambino dissociato che ama il teatro e non lo molla più. Lo spettacolo è una dissociazione continua. Organizzata ma totale dove esiste solo l’attore con il suo repertorio. Come ai tempi che furono.
